Salviamo la scuola

venerdì 16 luglio 2010

 S.O.S. PER LE SCUOLE DI PETTORANO


Probabilmente quest’anno a Pettorano sul Gizio la scuola materna e la scuola elementare riprenderà senza tempo prolungato. Motivazione” mancanza di bambini”. Ma è solo un falso problema. Il vero problema è che i bambini ci sono ma si preferiscono le scuole di Sulmona. Perché? Forse è più comodo per chi lavora a Sulmona… Forse la formazione è migliore… Chissà… Il fatto è che nel corso di questi anni nessuno si è preoccupato di studiare il fenomeno e attraverso confronti e proposte ricercare soluzioni incoraggianti per chi fa questa scelta.
La cosa grave è che ora che il problema è diventato serio si riscontra che anche chi rappresenta l’amministrazione ed è deputato a promuovere il rilancio e lo sviluppo del paese porta i propri figli a Sulmona sostenendo pubblicamente che vi è una migliore didattica. Ma chi fa frequentare la scuola a Pettorano cosa deve pensare? Deve sminuire i propri figli ? Non ci sembra proprio il caso…
Etica e buon senso dettano che anche se certe cose si pensano non si possono esprimere con cotanta spudoratezza perché il giudizio di una persona pubblica non ha lo stesso valore della persona della strada.
L’attuale opposizione sta fortemente premendo per la soluzione di questo problema perché molte persone si troverebbero in difficoltà e costrette a sua volta a portare i figli a Sulmona .
Ma al di là delle mere necessità è importante che i bambini del paese frequentino la scuola del paese perché è da lì che nasce la socializzazione l’amicizia e il senso di appartenenza.
Nessuno di noi può negare quanto il ricordo di quegli anni resti indelebile nella nostra mente a distanza di anni e ovunque il destino ci faccia approdare.


          
IL
 NOSTRO
    FUTURO...

20 risposte:

Pegaso ha detto...

Mio figlio già da qualche anno ha lasciato la scuola di Pettorano con ottimi voti e nelle superiori ha ottenuto lo stesso risultato quindi un ringraziamento alle insegnanti che forse anche in difficoltà in un paese così piccolo hanno saputo dare tanto ai loro alunni.Non vorrei però che si dimenticasse che la scuola non permette solo di interaggire tra i ragazzi e gli insegnanti ma anche tra i genitori che grazie a tanti progetti di lavoro svolti nella scuola hanno potuto trasmettere tradizioni e usanze del proprio paese in collaborazione con i docenti.Ma anche l'ambiente familiare e di rispetto reciproco ha distinto i nostri alunni in tutte le scuole superiori per l'attegggiamento educato e per un'adeguata preparazione scolastica.Al giorno d'oggi i vari impegni lavorativi costringono molti a preferire le scuole di Sulmona ma chi ci amministra deve tutelare tutti coloro che vogliono scegliere la scuola del loro paese e non farli sentire inadeguati per la loro scelta.

Anonimo ha detto...

Non riesco a credere che Carrara ha preferito difendere un consigliere della maggioranza anzichè l'operato della moglie e delle altre insegnanti che da come ho capito sono state accusate in consiglio comunale senza poter rispondere in modo adeguato...se non ha tutelato la moglie mi chiedo se può tutelare un cittadino da eventuali ingiustizie,speriamo bene!!!!!!!

angelo ha detto...

la scuola è sempre stato il cavallo di battaglia dei sinistroidi di Pettorano.Peccato che questa sinistra non difende più i deboli e gli indifesi.Si è modernizzata trasversalmente: affari e potere potere e affari-Altro che difesa delle classi deboli.E chi difenderà le famiglie dall'aggravamento dei costi della scuola?Chi difenderà il futuro del nostro paese? Ma forse è già tardi...

angelo ha detto...

Riguardo al carrara/ tabbaccone non c'è nulla da meravigliarsi:usa ogni mezzo anche quelli più immorali per confondere le persone e cambiare la realtà dei fatti- E' disposto secondo me ad affermare che hanno capito male l'affermazione della solerte consigliera che si è schierata apertamente contro la scuola di Pettorano e contro la signora maestra sua moglie.E uno che è disposto a far offendere la moglie come può amministrare? ma si sa lui è colto :capisce molto bene ed applica la massima macchiavellica il fine giustifica i mezzi...

Anonimo ha detto...

il nostro futuro è un futuro che non c'è.Andrà via la scuola, andranno via gli studenti, andranno via i posti di lavoro collegati alla scuola...ci sarà il deserto.Ma forse si vuole proprio questo:la morte annunciata di un centro storico sempre vivo, pulsante,a favore di una periferia dormitorio senza identità e senza storia.Unica storia:tenere i buoni rapporti di vicinato per carpirne i voti ogni 5 anni.

marghe ha detto...

condivido l'intervento dell'anonimo-Ma vorrei comunque impegnarmi per salvare la scuola e raccogliere l'appello.E come?Appoggiando la proposta dell'opposizione che mi pare propone che il Comune si addossi i costi di una insegnante di "sostegno" riducendo le spese per consulenze varie per circa 50 mila euro e sperperi vari.Con tali somme potremmo avere altro che servizi scolastici alle scuole primarie ma anche per studi universitari-Proporrei una raccolta di firme o un referendum.

Anonimo ha detto...

scusate ma xche ve la prendete co carrara cè 1 assess. alla scuola ke ci dice le cose cm stanno e ke vuole fare

Anonimo ha detto...

perchè Antonio è il consigliere che più di tutti sta stravolgendo la dichiarazione in consiglio di D'amato.

Anonimo ha detto...

scusate ma chi è l'assessore alla scuola? Non ci è dato di sapere nulla sulla composizione della giunta.Tutto riservato a pochi intimi....meno si sa e meglio è. nella confusione ognuno può parlare

Anonimo ha detto...

Certo che ognuno può parlare, anche gli imbecilli come te che non sanno nemmeno dove stanno di casa...
Per sapere chi è l'assessore alla scuola basta andare sul sito del comune di Pettorano (http://www.comune.pettorano.aq.it/comune/sindaco_giunta.html). Perchè affermi che sia "tutto riservato a pochi intimi"????

Anonimo ha detto...

Vedo che si sta discutemdo molto sulla scuola. Io penso che la bontà della scuola non è data dal luogo in cui sorge ma dalla preparazione e dall'impegno del corpo insegnante. Per la mia personale esperienza a Pettorano non me la sento di esaltare l'operato della maestre specialmente quelle che hanno interessi politici locali. Inevitabilmente si finisce col privilegiare i figli degli amici vicini politicamente. Questo i bambini lo percepiscono e ne subiscono le conseguenze. In quanto alla didattica sono state fatte scelte che francamente per una scuola elementare lasciano a desiderare considerato il pensiero che dovevano trasmettere.

Anonimo ha detto...

e' molto grave quello che dici ecco questi sono i casi in cui dovresti firmarti
ho conosciuto e conosco le maestre di Pettorano sono brave e non ho mai sentito di discriminazioni

Anonimo ha detto...

Ognuno giudica per le proprie esperienze non è detto che solo quello che tu pensi o conosci sia la verità.

Anonimo ha detto...

ovvero l'unica verità.

Anonimo ha detto...

si tutto quello che dici
ma se non ti firmi la tua affermazione che ti ripeto e' molto grave vale zero
zero zero e porto zero

Anonimo ha detto...

sul manifesto pubblicato nelle varie bacheche si da la colpa al governo berlusconi,ma perchè non dicono anche che i loro comparucci hanno tutti i figli iscritti a sulmona? perchè il signor sindaco non fa un bel giretto per i suoi comparucci e gli spiega che se ci saranno 18 bambini iscritti la scuola continuerà ad esistere? carissimi cittadini di pettorano aprite gli occhi e non fatevi abbindolare dalle chiacchiere politichesi degli amministratori..... a voi il giudizio di questa pagina triste e scura di pettorano

Anonimo ha detto...

ma quando riapriranno le scuole , a Pettorano ci sarà o no il tempo pieno ? Sarebbe ora che l'aministrazione ci aggiornasse sulla situazione e sulle decisione degli organi scolastici.

Anonimo ha detto...

X ANGELO

NON CAPISCI TABACUS E NON CAPISCI NEPPURE MACCHIAVELLI, E' LA RAGION DEL FINE CHE GIUSTIFICA I MEZZI, SE MAI!!

EFFETTIVAMENTE TABACUS E'COLTO, ALMENO QUESTO LO CAPISCI.

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere la differenza tra il concetto machiavellico espresso da te e da Angelo.Se essere colti significa trincerarsi dietro le parole degli altri perche' non sappiamo esprimerci con le nostre abbiamo comunque perso in partenza.A proposito, come avete scritto Machiavelli? Con due 'c'?Mi sa che troppa cultura fa male se non si e' capaci di assimilarla.

un ìgnorante ha detto...

Scusate ma da dove si capisce che tabacus è colto...