IERI INCONTRO TRA SINDACO E ASSOCIAZIONE ANZIANI

venerdì 18 febbraio 2011

Il Sindaco ha accolto la richiesta di incontro fatta con petizione dall'asssociazione Anziani.
L'incontro è avvenuto ieri alle ore 17,00.
La partecipazione degli  anziani  è stata numerosa. 
All'incontro il Sindaco ha fatto partecipare anche i ragazzi che già usufruiscono di una  delle due stanzette   dove hanno già   provveduto a portare  alcuni giochi.
Dall'incontro è emerso che gli anziani, come già specificato nella lettera del 2 Febbraio 2011 in risposta al Sindaco, nonostante le difficoltà materiali potranno condividere questi locali.
Il Sindaco ha affermato che emetterà nuova delibera a modifica ed in sostituzione di quella esistente  affinchè sia i ragazzi sia gli anziani  potranno utilizzare i locali.
Sono state avanzate richieste anche per l'utilizzo della scuola di Vallelarga.

PETIZIONE AL SINDACO DELL' ASSOCIAZIONE " ANZIANI"

martedì 8 febbraio 2011

I soci dell'associazione "Anziani" hanno presentato una petizione al Sindaco di Pettorano sul Gizio per richiedere un incontro al fine di chiarire la situazione che si è creata per l'immobile di proprietà del Comune dove l'associazione ha sede.

Riportiamo il   testo integrale della comunicazione fatta al Sindaco. 

Nasce la Comunità dei Produttori del Fiume Gizio

sabato 5 febbraio 2011

Aspettando di celebrare la 50° edizione della Sagra della Polenta, su iniziativa della locale Pro Loco sta nascendo a Pettorano sul Gizio la Comunità dei Produttori del Fiume Gizio per valorizzare e promuovere il paese, la sua cultura, i suoi migliori prodotti quali l’ olio di oliva, la farina di granturco necessaria per la polenta,” i mugnoli”, i fagioli gialli .       Il progetto è nato da un’idea sviluppata  con Slow Food, “associazione no-profit che promuove cibo buono e di qualità proveniente da produzioni che rispettano l’ambiente, tutelano la biodiversità e riconoscono la giusta remunerazione ai produttori”.

Tutti i coltivatori che producono  queste materie prime e  altre ugualmente valide,unitamente ai ristoratori che le trasformano nei piatti tipici, possono contattare la Pro Loco per ulteriori informazioni e per aderire alla Comunità dei produttori del fiume Gizio  che entrerà a fare parte della rete di “Terra madre”, rete delle comunità del cibo, che” riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare per difendere insieme agricoltura, pesca e allevamento sostenibili e per preservare il gusto e la biodiversità del cibo”.