DONNE E POLITICA

sabato 29 maggio 2010

 Donne e Politica 

Nell’attuale amministrazione comunale di Pettorano sul Gizio la rappresentanza femminile è praticamente assente. Delle sole due donne candidate nella lista “Il Mulino” solo una è stata eletta, ed a questa secondo l’art. 52 dello Statuto comunale spettava di diritto un posto in giunta. Ma stranamente, ancor prima di essere nominata, ha fatto una dichiarazione di rinuncia all’assessorato. Non si è capito se spontanea o se spintanea ma comunque grave in entrambi i casi. Infatti, se spontanea per motivi personali legati alla famiglia o al lavoro avrebbe dovuto saperlo ancor prima della candidatura, perché si sa che quando ci si mette in gioco politicamente bisogna sacrificare lavoro famiglia ed altro. Se spintanea è ancora più grave, perché significherebbe che questa amministrazione, probabilmente maschilista, non apprezza quell’apporto di valori che proprio per differenza sesso può dare una donna. Il comportamento di queste persone non rende onore a quella classe femminile che ogni giorno lotta nella società per la conquista delle pari opportunità.


17 risposte:

Anonimo ha detto...

bello il logo...

antò ha detto...

una vergogna questa donna a rappresentare le donne.Una che all'ultimo consiglio comunale,di fronte al pericolo di chiusura della nostra scuola,afferma che i suoi figli non li ha mandati a scuola a pettorano perchè la "didattica" non è competitiva con le altre scuole significa due cose:la prima è che non ha capito con chi si trova ad amministrare, coiè con Antonio Carrara marito di una delle insegnanti datticamente "bocciata" dalla consigliera,secondo quando si parla si deve azionare prima il cervello della bocca.A buon intenditore poche parole

Anonimo ha detto...

il consigliere di maggioranza che si è espresso in questo modo andrebbe ripreso non solo perchè ha pubblicamente detto di non portare i figli a scuola a Pettorano perchè la didattica è arretrata ( ergo, l'offesa si estende alle insegnanti e non solo... ) ma va " bacchettata " perchè si è espressa maleducatamente nei confronti di un altro consigliere di maggioranza che ha la moglie che da anni insegna nella scuola di Pettorano formando generazioni di figli di pettoranesi che, forse, non avendo votato Carrara hanno però saputo apprezzare le qualità di insegnamento della consorte. Il fatto è grave non solo perchè Carrara non ha risposto, ma la maleducazione ( nei confronti di un " collega " e del popolo pettoranese ) in quel momento e in quelle parole, in quell'aula è stata sovrana. Dal mio canto, avrei fatto chiedere scusa sia al " collega " che ai pettoranesi, perchè c'è una buona parte di pettoranesi che non meritano tali atti presuntuosi e maleducati.

Anonimo ha detto...

Sono una madre che ha mandato i propri figli a scuola a Pettorano.
Di fronte alla esternazione della consigliera di maggioranza mi sono subito posta questa domanda: " ho forse sbagliato, negli anni addietro, a far frequentare ai miei figli la scuola a Pettorano? " Voi direte perchè? Ecco la risposta: se la consigliera ha detto ciò, vuol dire che ha sentito delle brutte voci sull'insegnamento nella scuola pettoranese oppure non sapendo cosa rispondere ha agito come l'animale preso nella trappola, ed ha sparato un'idiozia. Sono d'accordo con il post precedente che c'è anche maleducazione.... AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA........ Ciò non toglie che sono preoccupata per i miei figli, proprio ora che si sta chiudendo l'anno scolastico e si tirano le somme........... Le madri devono essere sempre oculate e pensare agli interessi dei propri figli ed agli INTERESSI della famiglia...

Che casino ha detto...

Sono un ex studente della scuola elementare di Pettorano Sul Gizio e dopo aver sentito quello che si è detto al consiglio comunale mi chiedo se la mia preparazione e quella degli altri studenti sia sufficente, visto che uno dei consiglieri di maggioranza ha detto ufficialmente che le insegnanti di questo paese non sanno svolgere il proprio compito.
A questo punto non mi meraviglio neanche più se c'è la quota rosa o meno.

Anonimo ha detto...

In certi ambienti le donne hanno dovuto sempre lottare per i propri diritti.E' triste poi scoprire che ci si rinuncia con superficialità, ma forse il vero problema è che nell'attuale amministrazione si sarebbe rotto l'equlibrio studiato a tavolino dagli attuali assessori...sempre i soliti...

Anonimo ha detto...

Finalmente un blog che dice le cose come stanno.

ettore ha detto...

Meno male che i pezzi da 90 della lista il mulino non hanno tenuto conto delle quote rosa.Pensate cosa poteva combinare. Evidentemente la conoscono molto bene.
Però potevano fare i conti meglio"quei 5 voti di preferenza a lei alla sez. n.1 potevano andare a Ritrovato.

Anonimo ha detto...

Se le quote rosa sono rappresentate da questa consigliera donna(?)io come donna mi sento offesa ed hanno fatto bene i comunisti a non darle l'assessorato:probabilmente non hanno voluto questa donna

Anonimo ha detto...

SONO D'ACCORDO!

antò ha detto...

a proposito della "malascuola" è' arrivata a noi genitori una lettera del sindaco,un tantino farneticante,incomprensibile, che tenta di dare una giustificazione al fatto che la scuola a tempo pieno CHIUDE.
Bel risultato: è solo uno dei tanti che saremo costretti a subire da questa amministrazione.
Povera pettorano e poveri pettoranesi....

Anonimo ha detto...

meno male che c'è il sito de La Poiana per avere qualche informazione sulla nostra vita amministrativa, anche perchè dopo le elezioni il cliccatissimo Tabacus non da più segni di vita ,censura o passata la festa gabbato lo santo ..o dopo la caduta del muro di Berlino a Pettorano il Mulino alza il muro di gomma della indifferenza ai problemi seri quali quelli della scuola. Risparmiate i soldi pubblici e risparmiateci l'estate sciapa ed etnica e investite i soldi per i problemi della scuola e degli anziani del Paese: ma non vi accorgete che di questo passo scompariremo come entità comunale e sociale !!!!!

Anonimo ha detto...

Per il commento n. 12. BRAVO E GENTILE!!!!!! Hai definito sciapa l'estate "Etnica". Io la definisco un grande Rompi...... che ci sopportiamo da 6 anni a questa parte per il piacere dell'assessore e delle tasche di alcuni. Nessuno degli amministratori si è accorto che etnica non piace alla maggioranza dei pettoranesi e non...
Però... la devi sopportare... perchè è un " progetto dell'assessore "... Per non parlare delle " squisite elucubrazioni " dei convegni dell'estate pettoranese... Ti devi fare delle " pere " per sopportarli e capisci perchè all'origine del DROGATO c'è questa società....

pasqualino ha detto...

oggi sul quotidiano il centro berarducci se la prende con il governo per il fatto che la scuola di pettorano taglierà il tempo pieno. Perchè non ci mette lui i soldi che servono per il tempo pieno, perchè al posto di spendere tanti soldi inutilmente per le famose e notorie pseudoconsulenze che non servono a nessuno trannne che ai soli consulenti, per più di 50 mile euro, non destina questi soldi al tempo pieno aiutando le famiglie e a far sì che uns servizio pubblico venga a cessare?
Che centrano Chiodi e Del Corvo con il fatto che lui è un Sindaco inefficace ed inefficiente che non è in grado di amministrare?

Anonimo ha detto...

i'amministrazione di Berarducci e Carrara cerca di attrezzare una goffa e ridicola giustificazione alla sua impotenza a conservare il tempo pieno alla scuola di PettoranoLa Colpa è sempre degli altri:Berlusconi , Chiodi, DEl Corvo..ma non sono 11 anni che Josè è al governo el nostro paese e non si è accorto che l'attuale sitazione è figlia logica di una carenza di ATTENZIONE e di DISINTERESSE al problema : in questi 11 anni non si trovano tracce di iniziative o azioni messe in campo per convincere gli elettori genitori che l'hanno fatto vincere a portare i figli a Pettorano e non a Sulmona :poteva incominciare a convincere la Consigliera Joele per esempio,peccato che lei disprezzasse la didattica del corpo insegnante pettoranese ,tra le quali anche la moglie di Carrara,
poteva convocare un Consiglio ad hoc per coinvolgere tutto il consiglio e la popolazione sensibile a questa grave spoliazione che avvia il nostro Paese all'agonia ed alla sua scomparsa.Ora affida alla sua scellerata delibera di giunta il tentativo ipocrito e pilatesco di difesa di un diritto sottratto alla nostra communità, diritto fondamendale perso a causa della sua stupida arroganza ed inefficienza.

carmelo pantè ha detto...

Per l'ultimo anonimo: pensa che per la delibera di Giunta cui fai riferimento non mi è stata comunicata nemmeno la sua adozione. Sarà forse per l'eccessiva trasparenza dell'azione amministrativa?
Colgo l'occasione per comunicarvi che da ieri ho reso pubblico anche il mio blog.
L'indirizzo è:

http://www.iltaccuino.splinder.com/

antonio paolini ha detto...

un saluto a tutti nel trovarvi qui,voglio precisare una cosa sulla scuola di pettorano,il giorno della riunione era presente il sindaco,antonio carrara, la dirigente scolastica,alcuni genitori( n°7 scuola materna n° 2 scuola materna)che da quando ho potuto capire sono della nostra stessa linea politica, a riunione inoltrata si è presentata il consigliere che ha affermato pubblicamente cio che gia si sa,al suo arrivo giustamente è stata attaccata e in sua difesa è intervenuto antonio carrara che ha detto che tutti hanno capito male......beh lasciamo perdere questi piccoli inconvenienti(per loro...).parliamo di quello che ha detto la dirigente scolastica in merito alle mie domande e alle mie affermazioni,testualmente ha detto:prenda esempio dal signor paolini che nonostante la sua vita si svolge principalmente nella città di sulmona ha deciso di far frequentare la scuola a pettorano a sua figlia,faccia come lui venga ad iscrivere i suoi figli qui a pettorano.immaginate lo stupore!!!!
risposta?......... niente!!!!!ci si arrampicava sugli specchi ma era palese che la dirigente aveva gia preso la decisione e fatto il calendario per settembre cioè:chiusura pomeridiana.premetto che tale riunione è stata voluta da me e da donatella gasbarro perchè in tempi non sospetti mi sono recato dal sindaco per chiarimenti e dopo due rinvii ha mandato la lettera dove indiceva la riunione. a voi le conclusioni.
un saluto a tutti.