Esenzione IMU su terreni edificabili

sabato 17 novembre 2012


Dall'ultimo  Consiglio Comunale,  dove si è provveduto ad approvare la normativa IMU, era emerso che sui terreni edificabili che in base alle norme attuative della legge sull'  edilizia, di fatto,  mai nulla si sarebbe  potuto realizzare,  potevano essere  esentati da IMU a  condizione che se ne facesse
richiesta attraverso apposita modulistica.

Poichè molti sono i possessori di terreni edificabili che mai potranno essere edificati, per mancanza di requisiti,
si sono recati al Comune per chiedere la modulistica  per attuare detta procedura.

La risposta del personale addetto è stata che non esisteva nè la modulistica nè la normativa.

Sul taccuino di Carmelo Pantè abbiamo provato a guardare il regolamento ma forse essendo noi non addetti ai lavori non abbiamo  capito con chiarezza  qual'è l'art. di riferimento  a ciò.

Pertanto saremo grati a chiunque ci aiuti a saperne di più.

9 risposte:

cassandra ha detto...

se è vero che il personale del comune addetto alle relazione con il pubblico dopo un mese e mezzo dall'approvazione del regolamento,non è stato bene istruito sull'applicazione dello stesso,forse qualcosa che non funziona in questa amministrazione comunale c'è.

Carmelo Pantè ha detto...

Dovete leggere la Delibera di C.C. n.16 del 28.09.2012, penultimo capoverso (questo è il link alla Delibera, che si rifà alla Relazione della Commissione già pubblicata su "Il taccuino di Carmelo Pantè"): http://www.halleyweb.com/c066071/de/attachment.php?ATDOSSS=13472).

Per quanto concerne il modulo di richiesta di assimilazione dei lotti non edificabili di fatto a quelli agricoli, ho già da tempo sollecitato l'Ufficio alla predisposizione del documento.

La Poiana ha detto...

Grazie a Carmelo Pantè per la sua tempestiva disponibilità a chiarire i nostri dubbi.

Per chi volesse avvalersene, riportiamo il punto della delibera
specifico.


Delibera di Consiglio Comunale n.16/2012 penultimo capoverso

“- di stabilire che ai fini del riconoscimento della non idoneità alla edificabilità i proprietari delle aree fabbricabili inedificabili di fatto o di quelle che non raggiungono il lotto minimo presentano una dichiarazione sostitutiva, resa su apposito modulo predisposto dall’ufficio tributi che sarà annotata in uno specifico registro e soggetta alle attività di controllo dell’Ente“.

Anonimo ha detto...

Carmelo Pantè SINDACO

Anonimo ha detto...

ma come mai questa modulistica non è ancora pronta e come mai gli impiegati addetti fanno difficoltà
circa la chiarezza di questa norma?
mi sembra che quanto riportato in delibera è abbastanza chiaro.

Anonimo ha detto...

Molte persone hanno in comune lo stesso problema cioè avere un terreno dichiarato edificabile ma di fatto non è possibile edificare.Quindi grazie a Carmelo per aver proposto questa soluzione e grazie in anticipo per l'interesse che certamente avrai per fare in modo che la modulistica relativa all'esenzione venga al più presto realizzata.

il selvaggio ha detto...


Io personalmente penso che questa clausola anzichè essere un beneficio è una bella TRAPPOLA.
Mi spiego:
L'ultima parte della delibera dice
che questi terreni saranno annotati su apposito registro a disposizione dell'ente. Perchè?Che significa?
Da voce di popolo sembra che il terreno edificabile sul quale si chiede di non pagare l'IMU per mancanza di requisiti possa essere poi tolto dal PRG come edificabilie.
Inoltre qualora venisse venduto si dovrà pagare l'IMU al valore di vendita per 5 anni retroattivi.
Quindi se avessi un terreno
edificabile di 1900 mq
piano orto potrei chiedere l'senzione poichè non raggiungo il lotto minimo.
Mettiamo il caso che trovo un pazzo che lo vuole comprare e me lo paga al valore edificabile di 30 Euro. ammesso che questo accade fra 10 anni guardate cosa succede.
Se pago l'IMU per 10 anni sono
1900x8,00=15.200 il 10% di IMU sono 152,00 euro l'anno x 10 anni sono 1.520 euro.
Se io questo terreno lo vendessi a 30 Euro a mq pagherei di IMU 2.850.
1900X30,00= 57.000 X10%=570X5=2850
Quindi 1.330 Euro in più.
Vale la pena ?
E poi il rischio che verrà tolto dal PRG?

Se questa veramente voleva essere una agevolazione tutti questi contrappesi dovevano essere evitati.

Carmelo Pantè ha detto...

Al selvaggio:

credo che la tua sia una lettura parziale della questione.
Non credo sia giusto parlare di TRAPPOLA perchè il pagamento dell'IMU è un obbligo di Legge.
Le scelte operate dal Consiglio Comunale, semmai, danno al contribuente una "opportunità" in più rispetto alla previsione legislativa.
Ritengo poi tu debba considerare che il "fortunato" che dovesse vendere (oggi!) 1900 mq di terreno per "case orto" a 30 €/mq porta a casa € 57'000!
Non mi sembra certo esagerata (a guadagno acquisito!) una sua contribuzione alla cosa pubblica per € 2'850 su cinque anni.
Pensa invece che se questo soggetto non fosse così "fortunato" o non fosse interessato alla vendita perchè coltivatore di quel terreno, dovrebbe pagare almeno 152 €/anno per tutti gli anni di vigenza del PRG.
Ti pare poco?!
Per quanto concerne il rischio di esclusione dal PRG dei terreni edificabili esentati dal pagamento IMU, devo dirti che è una pura fantasia. Lo dimostra il fatto che è prevista la contribuzione retroattiva per chi vende un terreno edificabile e per il quale era stata in precedenza accordata l'esenzione.
Discorso a parte va poi fatto nel caso di una nuova pianificazione.
E' di tutta evidenza che la modifica dei parametri urbanistici (tra cui anche la dimensione del "lotto minimo") porta alla automatica decadenza di tutto il pregresso.
Se poi il terreno esentato dalla contribuzione IMU rientra tra quelli inedificabili "di fatto" per orografia o forma, credo sia di tutto interesse del proprietario la sua eventuale esclusione dalla zona edificabile del nuovo PRG.
E' il caso di ricordare, comunque, che dopo l'adozione di un nuovo Piano è possibile proporre "osservazioni" e che SOLO QUELLO è il momento per interagire con lo strumento urbanistico.

Ti ringrazio per avermi dato l'opportunità di fare un po di chiarezza.

Anonimo ha detto...

A Questo fortunato proprietario comunque gli conviene pagare l'IMU
perchè ha diversi vantaggi
1) risparmia 1.330 Euro a lungo termine 10 anni
2) risparmia 2090 Euro a breve termine 5 anni
senza dimenticare che poi deve fare i conti con l'agenzia delle entrate, però il ragionamento fatto è "se incassa è giusto che lo spolpiamo".
3) non rischia di far cambiare l'orientamento del PRG e magari ottenere una variazione in positivo degli indici.